Una mostra rappresenterà la città allagata e i lavori di messa in sicurezza del territorio
A cinque anni dall’ alluvione che ha colpito Livorno il 10 settembre del 2017, l’Amministrazione Comunale con la Regione Toscana, ha promosso una serie di iniziative per ricordare il tragico evento e per mostrare i lavori di messa in sicurezza del territorio realizzati dal 2017 ad oggi e quelli che devono ancora partire.
Ieri la presentazione degli eventi alla presenza del sindaco Luca Salvetti, della comandante della Polizia Municipale Annalisa Maritan e del dirigente della Protezione Civile Comunale Lorenzo Lazzerini.
Il programma è molto articolato e tutta la città sarà coinvolta.
Giovedì 8 settembre alle ore 18,30 sarà inaugurata una mostra fotografica alla Rotonda di Ardenza, in collaborazione con il Genio Civile e la Regione Toscana, i cui tempi sono l’alluvione ed anche gli interventi effettuati sul territorio.
La mostra si intitola “Lasciamo un segno. Dopo il dramma, impegno, cura e attenzione per il nostro territorio”.
12 totem trifacciali saranno posizionati alla Rotonda di Ardenza, nella parte più vicina ai Tre Ponti e rimarranno in mostra fino a giovedì 15 settembre. La mostra rappresenta ciò che è accaduto il 10 settembre del 2017, la reazione della città e i lavori successivi di messa in sicurezza, che in parte sono terminati e in parte sono in corso. La mostra serve per alimentare la memoria di ciò che è stato e di ciò che è stato fatto. Il materiale è stato fornito dal Genio Civile Regionale, dalla fotoreporter Laura Lezza e dal Comune di Livorno.
Sabato 10 settembre si tornerà a fare la fiaccolata in movimento e non più statica come negli anni precedenti di emergenza Covid, con partenza alle 19,30 (ritrovo alle ore 19,15) da viale Nazario Sauro e precisamente dalla zona dedicata all’allestimento fotografico permanente denominato “Risorgi Livorno”, dedicato all’alluvione. Il corteo proseguirà sul viale Italia lato mare, fino alla Rotonda di Ardenza in prossimità del circolo “Il Gabbiano” con arrivo previsto alle 20,15.
Il sindaco Luca Salvetti ha specificato che per la prima volta la fiaccolata passerà davanti all’abitazione dove ci sono state quattro vittime, una intera famiglia, tra cui un bambino di 4 anni. Per non dimenticare ciò che è accaduto in quel particolare tratto della città.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco e gli interventi dei familiari, sarà rispettato un minuto di silenzio in commemorazione delle vittime dell’alluvione.
Alle 20,35 si terrà un momento musicale a cura del Laboratorio Orchestrale e Corale del Teatro Goldoni. La soprano Alessandra Rossi sarà accompagnata dal Federico D’Alesio all’oboe. Dirigerà il maestro Maurizio Preziosi.
Alle 20,50, dopo le conclusioni del Sindaco, la cerimonia terminerà.
Sempre sabato 10 settembre dalle ore 18,30 alle 22,00, alla Rotonda di Ardenza, le associazioni di volontariato organizzato della Protezione Civile Comunale con personale, mezzi e attrezzature saranno a disposizione dei cittadini per illustrare il lavoro della protezione civile.
Il Sindaco, la Comandante e il dirigente della Protezione Civile hanno sottolineato l’importanza della struttura di Protezione Civile Comunale di cui si è dotato il Comune di Livorno, che ha l’obiettivo di prendersi cura dei cittadini e del territorio. Tra breve inoltre sarà fornita anche di un regolamento che darà il “collante giuridico” al piano di protezione civile e determinerà il consolidamento del quadro organizzativo della stessa Protezione Civile Comunale. Uno dei punti cardine è la prevenzione, tant’è vero che una volta ogni 15 giorni, oppure, a seconda dei periodi dell’anno, una volta al mese, vengono controllati 42 punti specifici dove possono crearsi criticità in caso di maltempo.