Al via la campagna “prevenZZZione” per contrastare la diffusione del fastidioso insetto

Il caldo e l’alternanza delle piogge favorisce in questo periodo la proliferazione delle zanzare, piccoli e fastidiosi insetti che possono rendere meno piacevoli le ore trascorse all’aperto oppure in ambienti chiusi non dotati di zanzariere o altri sistemi di potenziale contrasto.

Già da maggio e fino ad ottobre il Comune di Livorno e AAMPS sono attive con un programma dedicato che prevede l’immissione di un prodotto biologico anti-larvale nelle griglie e nelle caditoie stradali di tutta la città. Un trattamento innocuo per l’uomo, per gli animali e per la vegetazione e le colture la cui efficacia trova però effettivo riscontro se accompagnata da azioni messe in atto anche dai singoli cittadini nei termini indicati dalla specifica Ordinanza Sindacale n. 197 del 13/06/2023.

“La nuova campagna di comunicazione realizzata dal nostro ufficio Ambiente e AAMPS – afferma Giovanna Cepparello, ass. all’Ambiente del Comune di Livorno – vuole essere un invito a tutti i cittadini per contribuire a contrastare insieme la diffusione delle zanzare. Talvolta basta infatti un piccolo accorgimento nel proprio giardino per evitare condizioni di disagio per sé e per i vicini di casa. E bene però ricordare che sussiste il divieto di effettuare trattamenti adulticidi con prodotti che possono invece avere un forte impatto ambientale e apportano, tra l’altro, un limitato beneficio per un breve lasso di tempo”.

Per informazioni, segnalazioni o richieste di intervento: 800-031.266, ddd@aamps.livorno.it, rifiuti.igiene.comune.livorno.it, www.comune.livorno.it/ambiente/igiene-ambientale/zanzara-tigre, www.aamps.livorno.it/cittadini/disinfestazione-e-zanzare. Per contribuire ad informare la cittadinanza gli avvisi della campagna “prevenZZZione” con i consigli pratici per i cittadini sono stati consegnati e resi disponibili anche agli amministratori dei condomìni.

 

ALCUNI CONSIGLI PER I CITTADINI

-Non lasciare oggetti e contenitori, di qualsiasi natura e dimensione, dove può ristagnare l’acqua piovana (es. copertoni d’auto).

-Vuotare spesso i contenitori (sottovasi, secchi, annaffiatoi, bidoni, ecc.) disperdendo l’acqua sul terreno.

-Coprire i contenitori con acqua per l’irrigazione usando una zanzariera o coperchi a tenuta termica.

-Posare intorno alla base dei vasi un filo di rame non isolato di almeno 20 gr. per inibire lo sviluppo delle larve.

-Controllare le grondaie e, se ostruite, pulirle per favorire il deflusso rapido dell’acqua.

Collocare pesci rossi o gambusie nelle fontane e nelle vasche come predatori delle larve.

-Inserire nei tombini e nei pozzetti le pasticche anti-larvali.

-In presenza di larve o focolai dove sia difficile intervenire contattare esperti del settore per eliminarle.

-Nei cimiteri: non lasciare vasetti inutilizzati.

-Nei cimiteri: cambiare con frequenza l’acqua utilizzando fiori freschi.

 

PER CHI COLTIVA UN ORTO

-Eseguire l’annaffiatura diretta delle piante.

-Sistemare i contenitori e i teli in plastica evitando che si formino avvallamenti per la formazione di raccolte d’acqua in caso di pioggia.

-Chiudere con attenzione i serbatoi d’acqua con coperchi a tenuta ermetica o con rete zanzariera.

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