Dopo un lungo iter di elaborazione durato più di un anno e mezzo (16 incontri partecipativi, 7 commissioni consiliari, oltre 200 osservazioni ricevute da privati cittadini e soggetti organizzati) il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile giunge a compimento ed è approvato in Consiglio Comunale nella seduta di oggi.

“Il PUMS – afferma Giovanna Cepparello, assessora alla Mobilità del Comune di Livorno – delinea una strategia per trasformare la mobilità cittadina in chiave di sostenibilità ambientale e sociale e per migliorare sicurezza e accessibilità per chi si sposta in città. Saranno realizzate, tra l’altro, Zone 30 e una rete ciclabile capillare, verrà potenziato il trasporto pubblico locale e realizzate cerniere di mobilità intese come centri di servizi. In più metteremo in sicurezza la mobilità scolastica”.

Il Piano punta anche a facilitare gli spostamenti sostenibili dei cittadini, riducendo il ricorso prevalente all’auto o al mezzo a motore privato, attualmente utilizzati in via quasi esclusiva da quasi il 70 % dei livornesi.

“Il PUMS – prosegue Cepparello – ci permetterà di fare scelte sulla mobilità in modo organico, seguendo una precisa strategia che si basa su dati, modelli ed elaborazioni condivise. Lo scenario delineato dal piano, così come prevede la normativa, è di medio-lungo termine, andando quindi a traguardare i prossimi dieci anni, durante i quali le linee di piano diventeranno progetti e poi opere, che ci permetteranno di promuovere una decisa transizione verso una città più vivibile, sicura e accessibile. Siamo già pronti a mettere in atto le prime azioni, sulle quali i nostri tecnici hanno cominciato a lavorare durante l’elaborazione del Piano”.

Con il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile Livorno potrà accedere ai numerosi finanziamenti che vengono annualmente stanziati sui capitoli della mobilità, dalla Regione, dallo Stato e dell’UE.

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