Dal 1° aprile si passerà da 35 a 41 unità nell’ambito di un progetto di riorganizzazione dello spazzamento
A partire dal 1° aprile il numero degli operatori dedicati allo spazzamento manuale nelle strade e piazze cittadine sarà aumentato da 35 a 41 unità.
Lo ha deciso la Giunta approvando con la delibera 85 del 25 febbraio, il progetto specifico “Riorganizzazione spazzamento meccanizzato e manuale” redatto dai tecnici di AAMPS, con il supporto dell’ufficio Ambiente del Comune.
“Si tratta – specifica l’assessora all’Ambiente Giovanna Cepparello – di un’ottimizzazione complessiva del servizio, decisa in virtù della possibilità di contenere le attività di spazzamento meccanizzato – troppo spesso risultata inefficace in alcuni tratti stradali a causa della continuativa presenza di auto in sosta – a vantaggio dello spazzamento manuale.
La novità è arricchita dalla valorizzazione della figura dell’operatore ecologico di quartiere che, progressivamente, risulterà nella possibilità di fidelizzare il servizio, svolgendo l’attività nella solita macro-area di riferimento rendendolo ancor più efficace”.
“Riteniamo che la pulizia delle strade trarrà un significativo giovamento dalla nuova organizzazione del servizio di spazzamento – spiega Raphael Rossi, Amministratore Unico AAMPS – con particolare riferimento alle zone semi-centrali, risultate recentemente con standard qualitativi di efficienza meritevoli di miglioramento. Segnaliamo, però, che ciò si è verificato anche a causa dell’uso troppo spesso improprio dei cestini stradali da parte di alcune utenze che li hanno utilizzati per disfarsi maldestramente dei sacchetti adibiti alla raccolta porta a porta dei rifiuti. Il nostro impegno – conclude Rossi – sarà potenziato anche nei controlli sul territorio a cura dei nostri ispettori ambientali”.