Dal sacchetto infilato forzatamente nel cestino getta-carte alla scatola di cartone lasciata sul ciglio della strada, passando per il passeggino in disuso appoggiato ad una spalletta dei canali, alla busta con vestiti dismessi abbandonata all’angolo della strada e alle bottiglie in vetro (parti delle quali rotte con frantumi a terra) infilate nelle fioriere di abbellimento di una piazza.
L’attività degli Ispettori Ambientali prosegue a ritmo serrato in tutte le aree cittadine. Questa volta le operazioni si sono concentrate nel quartiere Venezia e del centro avvalendosi delle indicazioni del servizio SegnaLI nonché quelle inoltrate direttamente all’azienda. A farne le spese saranno complessivamente 15 utenze (13 domestiche e 2 non domestiche) che verranno sanzionate in linea con quanto indicato dal “Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati, per la raccolta differenziata dei rifiuti e per altri servizi di igiene ambientale”.
“Gli Ispettori Ambientali svolgono un’attività capillare e continuativa su tutto il territorio comunale – commenta Giovanna Cepparello, assessore all’Ambiente del Comune di Livorno -. Insieme alla Polizia Municipale garantiscono un presidio fondamentale per favorire il rispetto delle leggi e dei regolamenti anche in materia ambientale. Tra l’altro non hanno solo il compito di elevare sanzioni ma anche di sensibilizzare i cittadini al corretto conferimento dei rifiuti informandoli sui tanti servizi gratuiti disponibili per disfarsi di una molteplicità di oggetti, come la prenotazione del ritiro degli ingombranti a domicilio, i centri di raccolta, il centro ambientale mobile e le postazioni mobili”.
Tutte le aree oggetto di abbandono di rifiuti sono state poi prontamente pulite dagli Operatori di Quartiere.