Con l’arrivo dell’estate ecco che si fa ancora più insistente la presenza di un fastidioso insetto: la zanzara. Per contrastarne la diffusione il Comune di Livorno e AAMPS/RetiAmbiente si sono attivate già dal mese di aprile con un programma di trattamento dedicato che prevede l’immissione di un prodotto biologico anti-larvale nelle griglie e nelle caditoie stradali di tutta la città. Un processo innocuo per l’uomo, per gli animali e per la vegetazione e le colture la cui efficacia trova però un effettivo riscontro se accompagnata da azioni realizzate anche dai singoli cittadini nei termini indicati dalla specifica Ordinanza Sindacale n. 149 del 10/05/2024.

“L’informazione alla cittadinanza – conferma Giovanna Cepparello, assessora del Comune di Livorno con delega all’igiene ambientale – è determinante per contrastare con la massima efficacia possibile la diffusione delle zanzare. Talvolta basta infatti un piccolo accorgimento nel proprio giardino per evitare condizioni di disagio per sé e per i vicini di casa. È opportuno ricordare che i trattamenti adulticidi sono vietati perché si avvalgono di prodotti che possono avere un forte impatto ambientale con un beneficio tra l’altro limitato per un breve lasso di tempo”.

I doveri e i consigli per tutti i cittadini:

– prestare attenzione ed eventualmente rimuovere quegli oggetti o contenitori dove può ristagnare l’acqua piovana (es. copertoni d’auto ma anche piscine gonfiabili o giochi d’acqua)

– ricordarsi di vuotare spesso i contenitori contenenti acqua (sottovasi, secchi, annaffiatoi, bidoni, ecc.) disperdendola sul terreno

– coprire i contenitori contenenti acqua per l’irrigazione usando una zanzariera o coperchi a tenuta termica

– controllare le grondaie e, se ostruite, pulirle per favorire il deflusso rapido dell’acqua piovana

– collocare pesci rossi o gambusie nelle fontane e nelle vasche (mangiano le larve delle zanzare)

– inserire nei tombini e nei pozzetti le pasticche anti-larvali acquistabili in farmacia, dai rivenditori per le attività di giardinaggio, nei consorzi agrari oppure nei supermercati (seguire attentamente le istruzioni d’uso del prodotto larvicida utilizzato)

– in presenza di larve o focolai dove sia difficile intervenire contattare esperti del settore per eliminarle

– tenere sgombri cortili e aree aperte da erbacce, sterpi e rifiuti e sistemarli per evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza

– nei cimiteri: non lasciare vasetti inutilizzati -nei cimiteri: cambiare con frequenza l’acqua utilizzando fiori freschi (meglio se fiori secchi)

I doveri e i consigli per chi coltiva un orto:

– eseguire l’annaffiatura diretta delle piante

– sistemare i contenitori e i teli in plastica evitando che si formino avvallamenti per la formazione di raccolte d’acqua in caso di pioggia

– chiudere con attenzione i serbatoi d’acqua con coperchi a tenuta ermetica o con rete zanzariera.

Per informazioni, segnalazioni o richieste di intervento: 800-031.266, ddd@aamps.livorno.it, rifiuti.igiene.comune.livorno.it.

Condividi questo articolo!